Personal Branding
Come diventare Barman e avere Successo
Molto probabilmente questa è la prima volta nella tua vita che senti parlare di Personal Branding.
Quindi, cos’è e a cosa serve il Personal Branding?
Il Personal Branding, per riassumerlo in due parole, è il Marketing di te stesso.
Ti mette nelle condizioni di prendere veramente in mano la tua vita lavorativa e di iniziare a crearti lo stipendio che vuoi tu.
Più facile a dirsi che a farsi, ma il Personal Branding si basa sulle stesse tecniche che permettono alle grandi aziende di fatturare milioni (o miliardi) convincendo le persone che hanno bisogno proprio di loro e dei loro prodotti.
Pensaci bene: quando diventi un professionista e cerchi lavoro, qualunque sia il tuo settore, tu vendi la tua professionalità ai tuoi possibili futuri datori di lavoro.
In quel momento diventi il prodotto di te stesso e il tuo compito è venderti al miglior cliente possibile a peso d’oro!
Chi non conosce il Personal Branding ovviamente finisce con il “regalarsi al primo che capita” e questo è uno dei tanti motivi per cui la maggior parte delle persone fa fatica ad arrivare a fine mese, soprattutto in Italia dove Marketing e derivati sono delle entità extra-terrestri.
Lo so, pensare ad un datore di lavoro come ad un cliente può sembrarti assurdo, ma dall’alto dei miei primi capelli bianchi ti garantisco che il mondo è un posto molto più strano di quello che pensi.
La verità è che nessuno ci ha mai spiegato come si crea una professione e ora tutti si lamentano che non c’è lavoro perché c’è la crisi.
È totalmente senza senso.
È come se tu e io fossimo due pugili professionisti che combattono per vincere il titolo nella nostra categoria.
Durante la settimana ci alleniamo duramente e dopo un certo tempo arriviamo a vincere il titolo. Siamo i campioni indiscussi nella nostra categoria!
Ci sentiamo arrivati e, senza accorgercene, ci iniziamo ad allenare di meno, con meno fame, meno cattiveria, meno voglia di migliorarci per raggiungere la vetta, o ancora peggio col solo intento di far vedere la tartaruga quando andiamo al mare.
E poi… Poi arriva il momento in cui torniamo a combattere per difendere il nostro titolo e perdiamo.
Ovvio, no?
Ci lamentiamo perché pensiamo che stiamo facendo il nostro compito, ci alleniamo tutti i giorni e abbiamo un fisico in perfetta forma. Siamo i campioni e quindi ci è dovuto vincere e, se non va così, non è colpa nostra.
Te lo traduco: ci lamentiamo perché pensiamo che stiamo facendo il nostro compito, ci laureiamo e abbiamo fatto il master, e quindi il lavoro ci è dovuto. Se non riusciamo a trovare lavoro non è colpa nostra.
Ci aspettiamo che qualcuno che non siamo noi debba fare qualcosa per risolverci il problema, ma è chiaro che non funziona in questo modo se così tante persone fanno fatica a trovare lavoro.
La prima cosa che devi imparare è COME puoi creare il TUO lavoro e POI che competenze vuoi avere.
Devi imparare a venderti come professionista in un mercato che è cambiato radicalmente da qualche decennio fa e la brutta notizia è che è l’unico modo per non accontentarsi di una realtà senza prospettive.
Se fai il contrario con ogni probabilità ti ritrovi anche tu al bar sotto casa con la birretta in mano a parlare con tutti gli altri della crisi.
Se vuoi un finale diverso devi creare un inizio diverso, proprio come ha fatto il nostro allievo Edoardo Bottiglieri.
Edoardo si è formato alla MIXOLOGY Academy circa 2 anni fa mostrando subito la sua stoffa come barman, ma soprattutto come venditore.
Appena terminato il corso da barman ha trovato immediatamente lavoro in alcuni dei locali più prestigiosi della movida romana come il famoso VLounge, e da lì, non si è più fermato!
Edoardo ha lavorato in discoteche e alberghi di lusso, ha preso parte a eventi per VIP, facendo serate su serate che ne hanno consolidato in pochissimo tempo il curriculum e lo status di bartender per contesti di altissimo livello.
Neanche a dirlo, da alcuni mesi è salito ulteriormente di grado diventando Bar Manager al Livello1 di Roma.
Tuttavia, nonostante siano passati soli 2 anni da quando ha imparato a realizzare i suoi primi cocktail, Edoardo è riuscito in un’impresa che migliaia di barman con molta più esperienza sognano da decenni: diventare Brand Ambassador.
Il caso ha voluto che, tra i suoi clienti più affezionati dell’albergo di lusso in cui lavorava, ci fosse un imprenditore che aveva appena acquisito il brand storico della China-Pisanti.
Ammaliato a suon di ottimi cocktail e di chiacchiere persuasive, l’imprenditore si è convinto ad affidare al nostro Edoardo la chance incredibile di promuovere il suo liquore per farlo conoscere in Italia e nel mondo.
Quando parlavo di “vendere sé stessi” al miglior offerente, mi riferivo proprio a questo.
Non si tratta di semplice fortuna, ma della bravura nel crearsi delle occasioni da sfruttare: questo sì che è Personal Branding!
Come dimostra la storia di Edoardo, non servono né le amicizie, né le raccomandazioni, né essere dei privilegiati per farcela.
E’ tutto nelle tue mani e sta a te costruirti il futuro che vuoi. Non dipende da nessun altro.
Se non hai impegni per il week-end, il mio consiglio è di andare a conoscere Edoardo di persona al Livello 1, ammesso che tu sia abbastanza fortunato/a da trovarlo visto che è sempre in viaggio per la promozione del China Pisanti.
Non a caso, nel corso per diventare Global Bartender, la MIXOLOGY Academy ti insegna tutto quello che devi sapere per cominciare con il passo giusto sia a livello tecnico che a livello di Personal Branding, il Marketing di te stesso di cui hai bisogno per affermarti nel mercato del lavoro moderno.
Se vuoi saperne di più sul corso che potrebbe renderti un super professionista del settore, non devi fare altro che CLICCARE QUI.
Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.
Ilias Contreas
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