Barman: il Segreto del Supereroe Moderno
Avevo 7 anni quando ho visto per la prima volta Batman al cinema.
Nei giorni successivi non facevo altro che parlare di questo film.
Era l’inizio degli anni ‘90 e per rivedere un film bisognava aspettare che lo facessero nuovamente passare in televisione…
… e spesso potevano trascorrere mesi.
E così, con la capacità che naturalmente ci accompagna quando siamo bambini di immaginare un mondo in cui vivere, ho detto per anni a mio padre che da grande volevo diventare miliardario ed essere Batman…
… ero così convinto che un giorno arrivai a proporre una tuta fatta con il materiale dei giubbotti antiproiettile ma mio padre, con mio grande dispiacere, mi spiegò candidamente che sarebbe stata troppo pesante per potersi muovere e combattere come vedevo fare ai supereroi.
In un attimo il mio entusiasmo era crollato e il mio volto si era oscurato, con un velo di tristezza avevo abbassato la testa.
In quel momento sentii la mano di mio padre accarezzarmi i capelli (per chi mi conosce potrà sembrare strano ma da bambino anche io avevo i capelli!).
Alzai lo sguardo e lui, sorridendo, mi disse che un supereroe non è chi indossa una tuta anti-proiettile.
Un supereroe è chi aiuta gli altri ad affrontare le loro battaglie.
Gli anni sono passati e io sono cresciuto, dimenticandomi di questa storia.
Quello che era rimasto era la voglia di crescere, di migliorarmi per diventare indipendente e poter scegliere come costruire la mia vita.
Non mi piaceva molto stare a scuola, mi sembrava spesso di perdere il mio tempo e così, il più delle volte, mi ritrovavo da qualche altra parte a studiare cose che per i miei professori erano totalmente inutili.
Arrivato all’università ero pieno di speranza, credevo finalmente di poter imparare cose realmente vantaggiose che mi avrebbero veramente permesso di iniziare a indirizzare la mia vita verso il successo.
Ma non ci è voluto molto a rendermi conto che la situazione non era assolutamente diversa.
E ci è voluto ancora meno per iniziare a non andare a lezione e tornare a studiare le cose che mi sembravano decisamente più utili per cercare di ottenere un reale vantaggio nella mia vita.
Durante gli anni di università, dopo qualche lavoretto saltuario, mi capitò un’occasione (che poi si è rivelata un punto di svolta nella mia vita) e, senza pensarci troppo, decisi di salire su questo treno che stava passando.
Avevo 20 anni, e il treno era un corso per diventare barman.
Poco dopo il corso per barman ero già a lavorare durante i weekend nei cocktail bar che cominciavano a nascere qui a Roma.
Questa nuova vita era totalmente differente da qualsiasi cosa avessi fatto fino a quel momento: non c’erano professori e libri che mi parlavano di cose che non riuscivo mai a connettere con la mia realtà quotidiana, come a scuola o all’università.
Quello che scoprivo ogni notte, invece, era un mondo vivo in cui incontrare persone e fare esperienze ogni ora diverse.
Ogni sera morivo e ogni sera nascevo di nuovo.
Era una droga che mi faceva sentire finalmente vivo.
Conoscere ragazzi e ragazze da tutto il mondo, imparare le loro lingue e passare le serate a scambiare esperienze per me totalmente nuove non era solo affascinante, era sentire finalmente la vita scorrere nelle mie vene.
La crescita che vivevo era enorme se paragonata a quella che avevo fatto in 15 anni di scuole e ogni giorno che passava ero sempre più assetato di novità.
Nel giro di un paio d’anni decisi di varcare definitivamente la linea e lanciarmi con tutto me stesso nella carriera del bartender.
Per farlo scelsi la porta principale e mi aprii un Cocktail Bar con il mio amico d’infanzia Ilias, ancora oggi mio socio e compagno di tante battaglie!
Non voglio raccontarti che è stato tutto rose e fiori, abbiamo dovuto affrontare innumerevoli difficoltà ma, se oggi sono qui a scriverti, è segno evidente che le abbiamo superate tutte e stiamo costruendo la vita che abbiamo sempre desiderato.
E quello che a un certo punto abbiamo compreso chiaramente è stato che potevamo fare di più: potevamo fare qualcosa per aiutare tutti coloro che volevano mettersi sulla stessa strada che abbiamo iniziato a percorrere noi.
E perché abbiamo sentito che questa era una vera e propria missione? Perché quando abbiamo iniziato il nostro percorso, spesso e volentieri, ci siamo trovati soli e non sapevamo dove andare.
Se in quei momenti avessimo avuto un appoggio, magari anche piccolo, per noi sarebbe stato sicuramente estremamente importante.
Se ci fosse stato qualcuno pronto a darci supporto durante le nostre battaglie, gli saremmo stati veramente grati.
Ed è proprio per questo che quando sono diventato grande ho capito che non potevo essere baTman ma potevo fare comunque qualcosa di veramente importante: fondare un’accademia per aiutare i ragazzi a diventare baRman.
Perché la verità è che i bartender sono i veri supereroi di oggi.
In un mondo che sembra andare sempre male, sono questi ragazzi, armati di shaker e un sorriso che non finisce mai che cambiano ogni sera la vita a migliaia di persone.
Sono lì per te quando vuoi divertirti.
Sono lì per te quando hai bisogno di essere ascoltato veramente.
Sono lì per aiutare a sistemare i Bar di chi viene da un passato ormai finito e ogni giorno lotta per cercare di arrivare a fine mese.
Sono i Bartender, con la loro professionalità, a tenere tutto questo insieme.
Ed è un lavoro duro ma lo sai meglio di me:
da un Grande Potere derivano Grandi Responsabilità.
Tutti i ragazzi e le ragazze che stanno seriamente pensando di intraprendere la carriera del barman devono sapere che possono ottenere un Grande Potere ma, per questo, hanno delle Grandi Responsabilità.
Tu puoi ottenere un Grande Potere, puoi diventare il supereroe di tutti quei ragazzi e ragazze che, in un modo o in un altro, cercano aiuto per affrontare le loro battaglie quotidiane.
Ma se veramente vuoi ottenere Tutto questo Potere, devi essere pronto a prenderti le Responsabilità che ne derivano.
Devi essere realmente capace di accogliere chi viene al tuo Bar come l’ospite della serata.
Devi essere realmente capace di creare un piccolo mondo dove tutto è per lui.
Un mondo in cui si sente a casa, dove si sente al sicuro: dove i problemi non riescono a seguirlo.
Un piccolo mondo in cui può tirare il fiato e rigenerarsi per affrontare le sue battaglie con uno spirito rinnovato.
Il lavoro del Barman è un lavoro serio, mai pesante, ma serio.
Potresti trovarti a servire un chirurgo che poi dovrà fare un intervento a cuore aperto e dovrà essere concentrato e senza pensieri.
Tu puoi essere l’artefice del piccolo mondo in cui lui trova pace e serenità.
Potresti trovarti a servire qualcuno che ha appena rotto una relazione sentimentale e il tuo modo di accoglierlo/a può fare la differenza tra una sbronza pesante prima di prendere la macchina per tornare a casa oppure una serata di dialogo in cui aiutarlo/a a creare lo spazio necessario per capire le cose importanti che gli sono sfuggite.
Ogni cliente che ospiterai sarà una storia a sé e tu potrai sempre contribuire a scriverne qualche pagina…
… se saranno pagine felici o tristi, però, dipende da quanto ti sarai formato e avrai lavorato su te stesso per essere un vero supereroe, per essere un vero barman professionista.
Sono solo 2 le capacità che devi sviluppare attraverso una formazione costante:
- Le capacità tecniche per miscelare il cocktail giusto in ogni momento
- Le capacità di Personal Branding, che ti permetteranno di costruire la personalità giusta per accogliere i tuoi ospiti e perseguire la carriera lavorativa che desideri
Per acquisire le capacità tecniche e di Personal Branding c’è bisogno di un lavoro serio, senza il quale non potrai mai avere il Potere che ti serve per creare la vita che vuoi.
Dopo anni di lavoro siamo riusciti a racchiudere tutto questo nella figura del Global Bartender.
Quando sarai un Global Bartender non avrai limiti di crescita.
Sarai l’evoluzione personificata.
Possiederai dentro di te le abilità del Professional Bartender, del Mixologist e del Bar Chef e sarai anche esperto Barista Coffee: il Re della caffetteria.
Le tue nuove capacità ti permetteranno di lavorare in qualsiasi situazione e di affrontare tutte le battaglie uscendone sempre vittorioso.
Presto il Global Bartender sarà il più Grande Supereroe che la notte abbia mai conosciuto.
Come può testimoniarti Simone Migliaccio, che si è formato seguendo il metodo Global Bartending:
“Prima di intraprendere questa avventura vendevo impianti audio e tuning per le auto, ma Roma e l’Italia mi stavano stretti per le poche opportunità.
Ho cercato un corso per barman su internet e, tra le varie opzioni, ho scelto la MIXOLOGY Academy per la professionalità e lo staff, con cui ho stretto amicizia da subito.
I ragazzi e Francesco che è un aneddoto di per sé sono stati fantastici!
In 2 mesi ho frequentato i corsi, trascorrendo molte ore in aula ad allenarmi e migliorarmi.
Dopo circa un mese ho trovato lavoro a Londra, ma all’inizio è stata dura: orari impossibili, poco tempo libero, poco sonno!
In compenso come barman prendevo 8.50£ l’ora lordi, un equivalente di circa 11€, per non meno di 50 ore a settimana e oltre 2200€ al mese più le mance che andavano dai 5£ ai 20£ a sera.
Ora guadagno addirittura molto di più!
Ancora ricordo il giorno della mia certificazione ufficiale come bartender: dopo aver saputo della mia promozione, sono stato letteralmente lavato con 3 frullatori pieni di tutto (frutta mista, succhi, noccioline, creme e sciroppi vari).
Facevo schifo, ma il bartender non abbandona mai la nave!
Dopo soli due anni posso dire di aver raggiunto buoni risultati personali: sono passato da barback a head bartender e store trainer in soli 6 mesi.
Dopo 8 mesi ho avuto la promozione a Manager e attualmente sto gestendo il terzo cocktail bar della Be At One, la catena per cui lavoro.
A chi vuole entrare in questo settore consiglio di andare alla MIXOLOGY Academy!
Sarebbe stata molto più dura iniziare senza le basi che mi hanno dato! E soprattutto consiglio di dedicarsi a questo mondo a capofitto, con passione e dedizione.”
Simone è uno dei tanti ragazzi e ragazze che, unendo la voglia di crescere e ottenere risultati con il nostro metodo di insegnamento Global Bartending, è riuscito in poco tempo a stravolgere la propria vita e iniziare a costruire il mondo in cui vuole vivere.
E noi, qui alla MIXOLOGY Academy, siamo felici di sapere che ogni giorno aiutiamo decine di ragazzi a iniziare lo stesso percorso di Simone.
Qualunque sia il percorso che stai iniziando, ti auguro di riuscire a raggiungere la meta che ti sei prefissato.
In bocca al lupo!
Luca Malizia
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