Ti va di lavorare a Londra o Parigi?

Lavorare a Londra o Parigi

Lavorare a Londra o Parigi

Ti va di lavorare a Londra o Parigi?

 

Non so quanto tu abbia viaggiato fino ad oggi, ma personalmente di giri intorno al mondo ne ho fatti parecchi e ti posso assicurare che c’è un’infinità di cose stupende fuori dall’Italia.

Sul cellulare ho un’App di nome BEEN – se la vuoi scaricare gratis la trovi qui per Android o qui per iOS – secondo la quale ho visitato solo il 16% del mondo, un numero effettivamente ridicolo se penso che ho visto praticamente tutta l’Europa e che sono stato negli Stati Uniti, in Centro America, in Cina, Giappone, Russia, Africa, India, Indocina

Questo significa che per quanto sia un tipo che non sta mai fermo, ho ancora così tanto da scoprire del nostro bellissimo pianeta, ma quel pezzetto che ho già avuto modo di conoscere mi ha permesso di rendermi conto di quanta “roba” ci sia là fuori!

Probabilmente ti sarà capitato di sentire il detto:

Viaggiare è l’unico modo di spendere soldi che ti arricchisce

e il sogno di molti è di avere abbastanza denaro per poter girare il mondo in lungo e in largo alla ricerca di posti meravigliosi, nuove culture ed esperienze che gli permettano di crescere come individui.

Talvolta, però, non possiamo permetterci di viaggiare tanto quanto vorremmo sia per mancanza di fondi che di tempo, ma oggi voglio proporti una soluzione a questo problema.

 

E se ti dicessi che c’è un modo per essere pagati per viaggiare, cosa mi risponderesti?

 

In realtà hai ben 3 opzioni tra cui scegliere:

  1. Trovarti uno o una con i soldi e sperperare l’eredità del suo papy come se non ci fosse un domani;
  2. Diventare un “influencer” e finanziare i tuoi viaggi a forza di visualizzazioni da parte di persone che ti guardano mentre mangi, dormi o fai altro;
  3. Imparare un lavoro che ti permetta di viaggiare mentre lo fai.

Non c’è nulla di male a fare il Vip su Instagram (se hai qualcosa di interessante da raccontare, altrimenti ti prego evita!) o a trovarsi un’anima gemella con il portafogli gonfio, ma dopo un po’ di tempo riusciresti davvero a sentirti soddisfatto della tua vita?

Sin da quando avevo vent’anni ho guardato al futuro con l’idea di non dovermi mai pentire delle mie scelte.

Non mi è mai interessato diventare ricco tanto per avere soldi, ma ho sempre pensato che mi sarei impegnato per fare un qualcosa che mi facesse sentire utile e apprezzato dalle persone che avrei avuto accanto.

Quando ho servito il mio primo drink in un cocktail bar e in risposta ho ricevuto un sorriso, ho capito che esisteva un modo per guadagnare bene, divertirmi mentre lo facevo ed essere apprezzato dai miei clienti.

Si trattava del mio primo lavoro a Londra, un’esperienza che mi ha insegnato tutto lo studio, la ricerca e l’impegno che ci sono dietro al mondo della mixology e quello che viene definito il mercato del divertimento.

Il tuo obiettivo come barman, infatti, è di regalare un po’ di svago ai tuoi commensali, ma il problema – se così lo si può definire – è che quando fai star bene qualcuno inevitabilmente ti senti alla grande anche tu.

Magari tu sei più fortunato di me e non sei obbligato a lavorare per vivere, ma sinceramente sin da quella prima esperienza di lavoro a Londra ho potuto godere dell’immensa gratificazione nell’essere pagato per ciò che facevo. E spendere i soldi che mi ero guadagnato col sudore (e anche tante risate, lo ammetto) mi ha fatto apprezzare ogni piccolo-grande lusso che mi sono concesso.

A questo aggiungici che lavorare a Londra non solo mi ha permesso di guadagnare dei bei soldini alla tenera età di vent’anni rendendomi benestante e completamente indipendente dai miei, ma soprattutto mi ha fatto conoscere una città straordinaria e una marea di persone provenienti da tutto il mondo di cui alcuni sono ancora oggi miei amici dopo oltre 15 anni!

Londra è davvero un posto incredibile, così come Parigi che ritengo essere la città più bella del mondo! Anche l’Italia è un paese bellissimo, ma non devo essere io a spiegarti quanti problemi ci sono dalle nostre parti che rendono difficile la vita ai giovani come te. Inoltre, se hai già letto il mio libro “Diventare Barman” o l’articolo di questo Blog su quanto guadagna un barman, allora sai che in certi posti i bartender se la passano decisamenten meglio che a casa nostra..!

Se mi conosci un po’ sai che dopo essere andato a lavorare a Londra come barman ho portato avanti la mia carriera fino a diventare Bar Manager e ad aprire locali e altri tipi di attività tra cui MIXOLOGY Academy, un’Accademia in cui persone con zero esperienza possono imparare veramente ciò che serve per diventare dei professionisti nel settore del bere miscelato.

Per quanto tu possa essere sveglio e per quanto i corsi per barman e baristi delle mie Accademie siano approfonditi, trovare lavoro soprattutto per i giovani è comunque un’impresa ardua al giorno d’oggi, motivo per cui con i miei collaboratori mi impegno quotidianamente nell’aiutare i nostri allievi ad essere assunti.

Come? In 2 modi:

  1. Attraverso l’agenzia GRATUITA Bartender JOB che abbiamo creato e che mette in contatto i nostri ragazzi con i vari locali, alberghi e organizzatori di eventi che cercano dei barman o dei baristi sia in Italia che all’estero;
  2. stringendo delle partnership con delle catene internazionali di locali come la Be at One di Londra o il gruppo Big Mamma, che conta una decina di punti tra Parigi, Lille, Strasburgo e la stessa capitale inglese.

Proprio con Big Mamma negli ultimi anni abbiamo organizzato diversi Job Dating, ovvero degli incontri con i loro responsabili del personale a cui hanno potuto partecipare gli studenti di MIXOLOGY Academy.

In questa maniera decine di loro hanno potuto partecipare a delle selezioni per andare a lavorare a Londra o a Parigi facendo un colloquio dal vivo direttamente presso una delle nostre Accademie di Roma e Milano.

Ragazzi come Enrico, Lorenzo, Monika, Angelo, Valentina e tanti altri hanno avuto l’opportunità di scoprire un mondo nuovo, di imparare una lingua che quasi non conoscevano e di fare centinaia di nuove amicizie in un paese straniero che ora possono chiamare “una seconda casa”.

Lavorare a Londra o lavorare a Parigi

Vuoi lavorare a Londra o preferisci lavorare a Parigi? Scegli tu!

Magari un giorno si sposteranno in un’altra città, o un altro paese, o più semplicemente faranno ritorno in Italia, ma qualunque sarà la loro scelta si tratterà di una decisione che dipenderà dalla loro stessa volontà. Può sembrare una cosa banale, ma un conto è fantasticare su “quanto ti piacerebbe andare a lavorare a Parigi, o quanto sarebbe fico trovare un lavoro a Londra”, un altro è farlo veramente, godersi l’esperienza, e quindi valutare quanto e se restare, o diversamente di spostarsi da un’altra parte.

Magari farai come il nostro allievo Marco che dopo alcuni anni in Inghilterra e un paio di stagioni in Spagna si è trasferito dall’altra parte del mondo e, ancora oggi, quando non lavora al bancone si gode il surf delle spiagge australiane.

Quello che so io è che fare il barman ti permette di essere libero di crearti un destino diverso e probabilmente più eccitante dello starsene a casa accontentandosi delle opportunità che ci sono dietro l’angolo, o lamentandosi di quelle che non riesci a trovare.

Se, e dico SE hai voglia di cambiare il tuo destino, allora puoi partecipare ad uno dei prossimi Job Dating organizzati con Big Mamma a Roma e Milano presso le nostre Accademie.

Chiaramente, per poter partecipare ed essere “assumibile”, la condizione è che tu sia già un allievo certificato da MIXOLOGY Academy. In tal caso, compila il form di contatto qui sotto per prenotarti gratuitamente al prossimo evento disponibile (sperando che ci sia ancora posto), altrimenti se devi ancora iniziare da zero il tuo percorso nel mondo del bartending, allora ti consiglio di cominciare da QUI.

Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.

 

Ilias Contreas

Cofondatore di MIXOLOGY Academy


Compila il form di contatto qui sotto per prenotare un posto ad uno dei prossimi Job Dating con MIXOLOGY Academy e Big Mamma

 


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